L’immobile in oggetto, originariamente destinato ad ospitare una scuola materna, insiste su un lotto di terreno della superficie di circa 2200 mq. Per sua conformazione, l’originario assetto volumetrico di insieme ha vincolato le scelte progettuali, principalmente per la presenza di un dislivello longitudinale sulla superficie coperta del prefabbricato. Ulteriore vincolo progettuale è stata anche la scelta di non modificare i volumi edificati, viste le notevoli altezze a disposizione dello stabile. Tenuto conto della necessità funzionale di avere le aree per il deposito merci e per la preparazione dei cibi alle stesse quote per facilitare le operazioni interne di trasferimento delle merci, è stata preliminarmente analizzata la distribuzione interna delle aree generali (amministrazione, personale, produttiva, deposito, accessori, smistamento); la nuova distribuzione deriva quindi dall’analisi dei flussi e dei rapporti funzionali tra le singole aree.
Nello stabilire la quantità e la qualità delle attrezzature, infine, si è tenuto conto delle possibilità e delle eventualità di sviluppo futuro della struttura stessa.